Interessanti informazioni.
Sai se, vista la distanza di tiro, vengono utilizzate anche carabine da tiro accademico sotto i 7.5 J?
certo, uno dei paesi dove il l'AIR-BR è praticato maggiormente è proprio la Germania, dove insieme all'Ungheria vige una legislazione sulle armi AC simile alla nostra, ovvero il limite -ridicolo- dei 7.5J
le AC PCP a 7,5J sulla distanza dei 25mt in assenza di vento su rest sono estremamente precise e regalano grandi soddisfazioni. Spesso le competizioni con armi AC depo vengono organizzate in luoghi indoor, come paleste, proprio per apprezzarne appieno la precisione. Personalmente ho visto tiratori esperti e navigati, ottenere outdoor risultati impensabili con condizioni instabili. Quello che conta alla fine è sempre il cosidetto "manico".
ovvio che una carabina di potenza superiore, offre un tiro più teso e meno soggetto all'influenza del vento oltre che consentire l'uso di pellets più pesanti. Nella maggior parte dei paesi comunitari e non, la libera vendita è 16.3J.
Infatti è in quei paesi tipo Inghilterra e Usa che discipline come AIR-BR e il Field Target, con armi AC hanno avuto i natali.
Una piccola precisazione, quando si parla di vento nell'AC ci si riferisce già a brezze che nel tiro a fuoco a 50mt sarebbero ritenute quasi ininfluenti.
Nel TSN che frequento ci sono tiratori di C10 (giovani) che si rifiutano di approcciare la CLT o la C3P perchè hanno 'paura' di dover fare i conti con vento e luce variabile, figuriamoci a quali attacchi di panico andrebbero incontro su un bancone da BR!!! (però sparando da seduti non rischierebbero di farsi male...)
Altra nota 'folkloristica'. Nelle prime gare di qualifica del campionato Italiano di BR22 dell'anno in corso, ho avuto l'occasione di vedere la partecipazione di tiratori accademici di carabina di categoria "Super A", i quali si sono apparentemente arresi e ritirati anzi tempo per la qualifica alle fasi finali per evidente non competitività dei loro risultati... vorrà dire qualcosa?!?
Ciò non toglie che alcuni dei migliori, spesso protagonisti del podio nelle 4 categorie provengono dal tiro accademico e spesso hanno i capelli bianchi quindi non tiratori di primo pelo o che cercano il gioco facile della serie "ponci ponci po po po", i quali si ritrovano però a doversi battere a suon di mouche con tiratori "nati e fatti" nel BR22.
Credo che l'unica cosa che accomuni il BR al tiro accademico sia il calibro delle munizioni e qualche volta le armi impiegate.
Io pratico entrambi (al tiro accademico sono arrivato molto dopo), entrambi comunque mi appagano come tiratore e tengono viva la passione per il tiro e la costante e continua ricerca del miglioramento.